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MAL D’AFRICA

Diversamente da quanto si possa pensare è’ molto facile comprendere un continente, l’ Africa, un mondo e della gente totalmente diversa da noi, basta spogliarsi delle sovrastrutture mentali che ci ha creato la nostra società e tornare in contatto con noi stessi con la nostra vera natura fatta di istinto, di amore, di comprensione.

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Zawadi Residence è un progetto unico e inimitabile per chi desidera investire in Kenya in modo sicuro e garantito i propri capitali godendo dell’esperienza e dell’assistenza della nostra struttura maturata in più di 10 anni di presenza sul territorio.

Certamente in Africa non puoi mentire a te stesso, emerge chiaramente chi sei, non ci sono mezze misure, mezzi termini, o la ami o la odi, l’impatto con i colori, i profumi, il cibo la gente e troppo forte, se sei insofferente lo diventerai di più, se sei accomodante lo sarai di più.

Come sempre puoi scegliere, ritornando a casa puoi mentire a te stesso e agli amici, raccontando di una favolosa vacanza in Mozambico, Tanzania, Uganda…………. anche se sei stato a disagio, puoi spiegare di aver compreso tutto dell’africa dopo una sola settimana trascorsa al mare in un villaggio turistico in Kenya, puoi criticare il modo con cui i neri si sono comportati definirli con aggettivi colorati senza magari sapere che quanto un Siciliano è diverso da un Altoatesino cosi un Ghiriama è diverso da un Luo ma anche questo va bene fa parte del viaggio sta a noi poi decidere se vogliamo veramente intraprendere questo viaggio o fermarci sull’uscio di casa raccontandoci che abbiamo fatto un viaggio.

Ma l’Africa, per fortuna è un’altra cosa, ogni giorno ti insegna qualcosa, quando pensi di aver imparato ti rendi conto che non avevi compreso nulla, l’importante è capire che devi essere umile, disponibile ed aperto non tanto al nozionismo, alla futile informazione del momento ma alla cultura, immensa, millenaria, di un popolo che soffre ma che non si è ancora perso, di un popolo che è ancora capace di sorridere con niente, che guarda il proprio figlio che sta male e sta morendo con la serena accettazione del’ineluttabile perché non ha i soldi per comprare le medicine, se poi guardi sua madre la trovi in silenzio, in un tale silenzio che all’inizio pensi non sia sua madre che non la riguardi, solo dopo, se veramente vuoi comprendere, capisci la profonda disperazione, dignità, orgoglio che si confronta con l’accettazione della morte.

Molti di noi drogati dalla nostra società materialista troppo spesso pensano di vivere in eterno, invece l’unica certezza che abbiamo da quando siamo nati e che un giorno moriremo, non sappiamo come, dove e quando ma moriremo.

In Africa invece la morte è una compagna quotidiana, ma non crea disagio è accettata, fa “ancora” parte della vita.

Anche le semplici parole in Kiswaili che spesso alcuni di noi si portano a casa tornando dal viaggio quali; hakuna matata, (nessun problema) o pole pole, (piano piano) se riflettiamo ci comunicano un significato molto più profondo che va al di la della semantica.

 

In questo contesto il Kenya ci abbraccia con una natura ancora incontaminata ed indescrivibile, profumi inebrianti che pervadono l’aria, colori arcobaleno, un clima meraviglioso ed una grande cordialità.

I safari nei parchi naturali di Tsavo con una savana piatta e sconfinata, di Amboseli con l’incombente figura del Kilimangiaro, del Masai Mara, ai confini della Tanzania, con una verde brughiera infinita ci catturano il cuore e non lo abbandonano più.

La notte nella savana è magica, i cieli stellati luminosi e incombenti ci fanno sognare l’infinito.

Non vanno dimenticati i safari ai i grandi laghi, Vittoria della Nyanza province, tanto amato dal grande esploratore Leavingston, Turkana della Nord province, ancora abitato dalla selvaggia tribù Turkana, o i minori, Naivasha, Nakuro, Baringo e Bogoria.

Per chi inoltre è Italiano non si può non citare Malindi tipica enclave italiana in Kenya a cui abbiamo dedicato una sezione specifica.

Malindi, con le sue spiagge di borotalco lunghe chilometri protette da un’imponente barriera corallina, si affaccia sull’oceano indiano in un punto strategico per visitare il Kenya, Malindi ha infatti ottimi collegamenti aerei, marittimi e stradali a tutte le principali località del Kenya ha ristoranti, gelaterie, pizzerie e offre la possibilità di acquistare souvenir, artigianato, conchiglie, tessuti ecc. ecc.

Questo sito, RENOVATIO,che vuol dire rinascita, nato per passione e per amore parla soprattutto del Kenya e vuole essere un punto di contatto tra due mondi, il bianco e il nero, ed è solo l’inizio di questo viaggio che non sappiamo dove porterà ma certamente arricchirà lo spirito e l’animo di chi vorrà farne parte.

Sta quindi anche a voi lettori inserire commenti idee, esperienze, passioni, amori, viaggi o quant’altro vi frullerà nella testa riguardo all’africa. Per questo è stata fatta la sezione apposita dove potrete inerire le vostre considerazioni.

 

Quindi kila Kitu sawa, safari njema.

 


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