Stampa la Pagina Segnala ad Amici Aggiungi a Preferiti Contattaci


 

AFRICA STORIA

L'Africa viene generalmente considerata la culla dell'umanità; i più antichi reperti umani sono infatti stati ritrovati nell'Africa subsahariana.

Il Sahara ha costituito un elemento importantissimo nell'evoluzione storica del continente. Mentre la storia dei popoli del Nordafrica si intreccia con quella dell'Europa e del Medio Oriente, gran parte dell'Africa subsahariana ebbe con il resto del mondo contatti molto ridotti, spesso limitati al fenomeno della tratta degli schiavi neri da parte dei mercanti arabi che agivano nell'Oceano Indiano. L'influsso arabo ebbe anche un rilievo nello sviluppo di alcune aree isolate delle coste orientali dell'Africa (per esempio Zanzibar e il Madagascar).

La prima circumnavigazione dell'Africa potrebbe essere stata compiuta dai Fenici intorno al 600 a.C.. Erodoto narra che il re egizio Necao (o Neco) inviò, in quell'epoca, una spedizione fenicia in esplorazione lungo la costa africana. La nave fenicia si allontanò verso sud e fece ritorno, tre anni dopo, da ovest, rientrando quindi dallo Stretto di Gibilterra.

I primi contatti tra Africa sub-sahariana ed Europa risalgono al XIV secolo con l'arrivo dei primi esploratori europei, che si trovarono di fronte principalmente regni di tipo tribale. I rapporti fra gli Europei e i popoli sub-sahariani furono certamente molto complessi e difficili da riassumere, talvolta pacifici e talvolta sanguinosi; in generale, tuttavia, la superiorità tecnologica degli Europei pose i popoli africani in una posizione nettamente subordinata rispetto ai nuovi arrivati di pelle bianca.Il colonialismo 
A partire dal XV secolo gli Europei mossero i primi passi nella conoscenza (e nella conquista) dell’Africa Subsahariana. Per i tre secoli successivi, tuttavia, la presenza europea si limitò alla regione costiera del Golfo di Guinea, in cui venne scritta una delle pagine più tristi della storia dell’Africa e del mondo: la tratta degli schiavi. Dai porti dell’Africa Occidentale per diversi secoli salparono infatti le navi che, con il loro carico umano, si dirigevano verso le Americhe, dove in una vita durissima spesa nelle piantagioni si consumò l’esistenza di milioni di Africani. La fase di colonizzazione più intensa si ebbe però nell’800: a partire da questo periodo e fino agli anni della Seconda Guerra Mondiale, Portoghesi, Francesi, Inglesi e poi ancora Belgi, Tedeschi e, per ultimi, Italiani, si lanciarono in una sorta di sfrenata gara di conquista che li vide spesso contrapporsi in scontri durissimi.

L’epoca coloniale ha lasciato tracce profonde nel continente. Il colonialismo ha inoltre profondamente influito sull’economia del continente. Lo sfruttamento delle ricchezze minerarie e forestali ha provocato l’alterazione degli equilibri ambientali e delle tradizioni. La fragilità politica dell’Africa è dimostrata anche dagli avvenimenti più recenti. Negli ultimi vent’anni, infatti, regimi dittatoriali e guerre civili hanno spesso concorso ad insanguinare il continente: dall’Angola al Mozambico, dall’Etiopia al Sudan, dalla Liberia alla Sierra Leone, fino al terribile genocidio del ’94 in Ruanda e ai conflitti ancora in corso, l’Africa continua ad essere martoriata da esplosioni di odio e di violenza, cui sovente non sono estranei gli interessi dei Paesi ricchi del Nord del Mondo.


NOTIZIE


LEGGI
Investire in Kenya


Un investimento in Kenya offre l'accesso immediato ai mercati dell'East Africa Community (EAC), partnership creata ...

Leggi 


LEGGI
Kogelo, il "paese di Obama" prossima meta turistica in Kenya


Presto, il Kenya potrebbe offrire anche un'altra destinazione ai suoi turisti: il "paese di Obama". ...

Leggi