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GASTRONOMIA
La cucina in Kenya e' stata fortemente influenzata dal suo passato coloniale. Furono gli arabi a dare l'avvio alla tendenza cosmopolita della cucina locale, giungendo con le loro barche cariche di frutta secca, riso e spezie. L'arrivo dei portoghesi, nel 1496, porto' un radicale cambiamento con l'introduzione di prodotti provenienti dal Brasile, appena scoperto, come mais, banane, ananas, peperoncino, patate e tapioca, che entrarono rapidamente nell'alimentazione locale. Negli ultimi anni si sono diffusi in Kenya molti prodotti di origine italiana: a Nairobi e nelle localita' turistiche della costa sono aperte pizzerie e rosticcerie, nonche' ristoranti tipicamente italiani. Nella maggior parte degli alberghi, villaggi e ristoranti, la cucina e' di tipo internazionale, affiancata da piatti a base di frutta di mare e pesce che vengono solitamente serviti nelle localita' costiere. Vini e liquori sono molto costosi perche' tutti importati. Per le bevande si consiglia di bere birra locale, bevande analcoliche e bibite che sono alla portata di tutti. In particolare la birra e' una delle migliori al mondo e costa quattro volte meno di una bottiglia d'acqua minerale. per sostituire l'acqua meglio un'acqua tonica o una soda.
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